L’Università di Navarra in Spagna ha invitato Elisabetta Pasini e Lucia Chrometzka, ricercatrici di Future Concept Lab, a condurre due giornate di workshop per professionisti riguardanti l’analisi delle tendenze locali e globali, usando la metodologia dell’Istituto. Il Workshop includeva sessioni dedicate alla metodologia e presentazione di casi di studio, oltre ad essere un training sul pensiero creativo: una occasione di sperimentare l’esperienza unica di Future Concept Lab nell’analisi dei trends.
Il workshop, intitolato “La Professione del Coolhunter” si è tenuto il 27 e 28 gennaio all’Università di Navarra a Pamplona – Spagna. I 40 partecipanti, professionisti che lavoravano in vari settori (tra le aziende Givenchy e Alicer) e studenti del Master in Comunicazione, erano arrivati da diverse parti del mondo per partecipare all’evento.
Il workshops è iniziato con la presentazione del Mindstyles Program per sottolineare l’importanza dei fenomeni globali. Gran parte della prima giornata è stata dedicata alla presentazione delle 6 tendenze di consumo proposte nel libro “European Asymmetries” di Future Concept Lab. Nella seconda parte della prima giornata le conduttrici hanno chiesto ai 4 gruppi di lavoro, ognuno di 8 partecipanti, di scegliere una tendenza e sviluppare un progetto originale che potesse essere espressione del trend: una idea possibile da applicare al mercato spegnolo. Le conduttrici hanno supervisionato il lavoro dei gruppi e aiutato lo sviluppo dello scenario del progetto.
Il secondo giorno è stato dedicato alla presentazione del network internazionale di corrispondenti di Future Concept Lab e delle sue attività, dalla ricerca di cool hunting alla Rosa dei Venti dei valori culturali al Genius Loci Program.
Il workshop si è concluso con le presentazioni da parte di ogni gruppo dei loro progetti. I partecipanti hanno commentato le proposte e scelto quella più interessante. La discussione finale tra i partecipanti e il team di Future Concept Lab ha riguardato il potenziale di ogni progetto e l’importanza della creatività in ogni settore di business.
Nell’occasione Elisabetta Pasini e Lucia Chrometzka hanno avuto l’occasione non solo di presentare le principali attività dell’Istituto, ma anche di scambiare idee e di discutere l’importanza del pensiero creativo con i partecipanti, tra i quali la società spagnola di ricerca 4reasons e l’ Accademia post laurea ISEM.