Il volume “Estetiche Italiane”, propone nel suo percorso e nella sua articolazione, attraverso sei distretti produttivi italiani, tutti gli elementi che rendono gli italiani un popolo “estetico”, tutti i motivi che spiegano il successo di moda e design italiani nel mondo, e tutte le strategie per rafforzare ed estendere l’influenza italiana nel consumo e nella vita quotidiana a livello internazionale.
Secondo l’analisi di Future Concept Lab le ragioni di tale successo sono: una ri-trovata consapevolezza relativa alle proprie qualità e relative modalità di trasferimento creativo alla società intesa come organizzazione con le proprie ricadute distributive e comunicative e, soprattutto, il coraggio di acquisire un ruolo di leadership concettuale e culturale proponendo un nuovo modo di vivere e di “guardare al mondo”.

Nel far questo “Estetiche Italiane” sviluppa un percorso attraverso la storia, la geografia, la cultura popolare e materiale, l’arte e la letteratura del Belpaese, per comprendere le radici profonde di una filosofia di vita, di un genius loci che produce il bello in modo incessante, a volte inconsapevole. Una comprensione resa possibile anche grazie l’esplorazione dei modi di produrre, della vita dei distretti industriali: il tessuto più vitale della società italiana, custode di un “saper fare” eccellente che discende dal modello felice della bottega rinascimentale.

Nella prima parte del libro, dedicata alla “differenza” tra l’Italia e gli altri paesi avanzati, si definisce una griglia interpretativa in grado di comprendere a fondo il genius loci italiano e la specificità del suo “saper fare” innovativo.
La seconda parte del libro esplicita la vocazione dell’istituto a leggere il cambiamento sociale attraverso la lente del consumo, delle trasformazioni estetiche che avvengono nella relazione tra persone e prodotti, con una attenzione particolare al mondo italiano della moda e del design, e alla scacchiera regionale dei distretti italiani(lombardo, campano, veneto, marchigiano, campano, pugliese) che seguono proprie vocazioni estetiche.
La terza e ultima parte del libro propone un momento di riflessione conclusiva dedicata alla bottega rinascimentale come luogo di creazione estetica, a Milano come luogo di mediazione estetica, e al ruolo che le estetiche avranno nell’ambito della nuova globalizzazione.

Estetiche Italiane – Le 6 tendenze del Made in Italy e la loro presenza nel mondo
Editore: Libri Scheiwiller (Novembre 2003)
Lingua: Inglese, Italiano