Osservatori
Osservare i comportamenti per anticipare il cambiamento
Gli osservatori di settore (dalla tecnologia ai media, dall’abbigliamento all’alimentazione, dalla cosmetica all’arredamento) costituiscono la specificità di Future Concept Lab fin dalla sua nascita. La permanente osservazione che viene realizzata con metodologie integrate (con tecniche etno-antropologiche, qualitative e quantitative) in 40 città e 25 paesi del mondo, ha permesso di tracciare nel tempo uno scenario evolutivo dei mercati che costituisce la ricerca di base dell’Istituto, con una struttura interpretativa apprezzata e riconosciuta ormai dai Centri di Ricerca, dalle Università e dalle Aziende di tutto il mondo.
La realizzazione degli osservatori permette di individuare i paradigmi, le metatendenze, le tendenze e i concetti per affrontare il cambiamento in atto in tutte le dimensioni dell’esistenza sociale e individuale. In ogni settore è possibile conoscere le tendenze globali e locali, i target più sensibili e i concept più avanzati per affrontare un mercato in continua evoluzione.
Partendo dai risultati degli osservatori, negli ultimi 10 anni l’Istituto ha pubblicato una serie di libri attraverso cui ha approfondito le tendenze principali in diversi settori: European Asymmetries dedicato ai consumi europei, Body Visions dedicato alle tendenze del corpo e della bellezza, Living Trends dedicato alle tendenze della domesticità, Real Fashion Trends dedicato alle tendenze della moda, Consum-Autori dedicato alle tendenze di consumo delle generazioni. Una sintesi di tutte queste tendenze è presente nel volume I paradigmi del futuro pubblicato nel 2012 (in formato cartaceo ed e-book).
Attraverso la conoscenza dello scenario emergente nei diversi settori, hanno potuto definire le proprie strategie e i propri investimenti aziende come: Barilla, Coca-Cola, COOP, Deroma, Dolomia, Feltrinelli, Ferrero, Fiat Brasil, Gruppo Coin, LG, L’Orèal, Nokia, Percassi, Petrobras, Philips, Procter & Gamble, Samsung, Yoox, e fiere come Cosmoprof, Euro Cucina, Première Vision, Salone del Mobile.